giovedì 24 novembre 2011

Le donne, le cosche, il potere


29 novembre 2011
Reggio Calabria
Auditorium Nicola Calipari
Via Cardinale Portanova
Ore 9.00
Registrazione dei partecipanti
Ore 9.30
Presenta Silvia Vaccarezza Giornalista Tg2
Proiezione del video “Marisa Bellisario: icona di modernità”
Saluto Istituzionale Giuseppe Scopelliti Presidente Regione Calabria
Intervento introduttivo Lella Golfo Presidente Fondazione Marisa Bellisario, Parlamentare Pdl
Presentazione della ricerca L’altra metà della ‘ndrangheta
a cura di Alessandra Ghisleri AD Euromedia Research
Ore 12.30 Intervengono
Roberto Maroni
Francesco Nitto Palma
Ore 13.00 Premiazione degli studenti delle scuole coinvolte
Ore 11.00 Tavola Rotonda
Moderano
Francesco Guidara
Giornalista Class CNBC
Safiria Leccese
Giornalista Mediaset
Ne discutono
Paola Balducci
Avvocato penalista,
Professore di Diritto processuale penale
Università del Salento
Francesco Manganaro
Professore ordinario di Diritto amministrativo
Università Mediterranea di Reggio Calabria
Simonetta Matone
Vice Capo Dipartimento
Amministrazione penitenziaria
Stefano Mieli
Direttore Centrale per la vigilanza
bancaria e finanziaria Banca d’Italia
Maria Concetta Patti
Presidente Promuovi Italia
Giuseppe Pignatone
Procuratore della Repubblica
Tribunale di Reggio Calabria
Giusi Princi
Dirigente Scolastico Liceo Scientifico
“Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria
Elisabetta Tripodi
Sindaco di Rosarno, provincia di Reggio Calabria
con il patrocinio di
Regione Calabria
Provincia Reggio Calabria
Comune Reggio Calabria
Commissione Regionale
per le Pari Opportunità
della Calabria
Senato della Repubblica
Camera dei deputati
Presidenza del Consiglio
dei Ministri
Ministero della Gioventù
Ministero per le Pari Opportunità
Ministero del Lavoro
e delle Politiche Sociali
Ministero dell’Istruzione,
Università e Ricerca
Ministero dell’Interno
Ministero della Giustizia

domenica 20 novembre 2011

Rosarno: Inaugurata la nuova Guardia Medica

18 n0vembre 2011
Taglio del nastro: Tripodi e Squillacioti
ROSARNO – Alle 10:30 di stamattina, in presenza del direttore generale dell’Asp, Rosanna Squillacioti, accompagnata da Francesco Cananzi, capogruppo Pdl al Consiglio Provinciale, Francesco Sarica e Giuseppe Putortì, dello staff dirigenziale dell’Asp, è stato inaugurato, a Rosarno, il nuovo ambulatorio della Guardia Medica, collocato all’interno dei locali di piazza “Paolo Orsi” (ex mattatoio), situata al centro del rione “Pian delle Vigne”.
Nel settembre 2010, i locali della Guardia Medica, a causa di importanti infiltrazioni d’acqua che ne ostacolavano la regolare funzione, furono fatti «provvisoriamente» trasferire, dal commissario prefettizio Bagnato, presso la sede di via “Convento”, in una struttura comunale piena di barriere architettoniche che impedivano, di fatto, il regolare accesso alle cure sia ai disabili che ai cittadini colpiti da gravi malori.
La questione fu anche al centro di un botta e risposta tra il sindaco Tripodi ed una parte di minoranza, che, a luglio 2011, decretò, con un esposto indirizzato alla Procura della Repubblica, all’Asp di Palmi, alla Tenenza dei Carabinieri, al Comando dei vigili Urbani ed al sindaco del comune di Rosarno, che i locali fossero «poco idonei e soggetti a problemi di natura igienico-sanitaria».
Fu lo stesso primo cittadino a spiegare, durante una conferenza stampa, di aver inoltrato da tempo regolare richiesta all’Asp «affinchè si potesse usufruire dei locali dell’ex mattatoio, auspicando, in alternativa, di poter avere il permesso di intervenire, a spese del comune, per il risanamento dei locali dell’Inam, non agibili a causa della mancata manutenzione (durante gli anni) da parte della stessa azienda sanitaria».
Tra le due alternative, i dirigenti sanitari hanno preferito la prima. I locali di “Pian delle Vigne” sono stati infatti attrezzati con fondi comunali e, da oggi, pronti per l’utilizzo. «Quella di oggi  - ha affermato la Squillacioti – è la prova palese che intraprendendo i giusti percorsi di collaborazione, le criticità sono facilmente superabili.  Quella avviata con il primo cittadino di Rosarno è una cooperazione che non si fermerà qui».
La dirigente generale dell’Asp, incalzata dalla stampa riguardo alle sorti dell’ospedale cittadino, mai entrato in funzione, ha spiegato che «tale struttura ospedaliera,  non essendo mai entrata in funzione, non è riconvertibile né è dato sapere, ad oggi, cosa se ne farà nell’immediato futuro. Una cosa è certa – ha proseguito la donna – qualora arrivassero dei fondi spendibili ci si dovrebbe ragionare assieme, onde evitare di creare altre cattedrali nel deserto».
Tripodi, Cananzi, Putortì, Squillacioti, Sarica
La Squillacioti ha fatto riferimento anche all’ospedale unico della Piana: «in una delibera emanata nei giorni scorsi abbiamo dato incarico al notaio di redigere l’atto del passaggio di proprietà del terreno dalla provincia all’Asp, questo è un fatto concreto che va al di la delle polemiche e degli sterili campanilismi. Stiamo semplicemente proseguendo su un percorso ereditato dalla giunta Loiero».
Molto soddisfatta Elisabetta Tripodi: «il nostro obiettivo era tutelare il diritto alla salute dei cittadini,  facendo squadra con l’Asp abbiamo raggiunto il traguardo. Abbiamo messo a disposizione, modificandoli a spese nostre, i locali che erano stati destinati al centro vaccinale, ritenendo più impellente dare una struttura idonea alla guardia medica».
Incalzata dalla stampa il sindaco ha  spiegato che «il tema dell’ ospedale rosarnese è spesso supportato da idee senza fondamento sia per la grave crisi, da tutti conosciuta, in cui versa l’Asp sia per il fatto che il presidio, mai aperto, versa in una condizione di assoluto degrado da almeno 45 anni e quindi vi è una oggettiva difficoltà operativa da parte del comune di poter affrontare i costi di una  struttura che anche se ci dovesse essere data in concessione sarebbe impossibile per noi gestire e riconvertire. Avendo deciso di puntare sulla concretezza abbiamo evitato di alimentare false speranze, se in futuro ci sarà la possibilità di utilizzare una parte dell’ospedale che ben venga».
Francesco Comandè

venerdì 18 novembre 2011

Inaugurazione nuovi locali Guardia Medica


Risoluzione di un problema che si trascinava da oltre un anno grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale che ha concesso in comodato gratuito i locali all’ASP.
Si tratta di un immobile nuovo, ubicato nella piazza Paolo Orsi, posto al piano terra e riadattato dall’amministrazione secondo quanto richiesto dall’ASP. Sinergie possibile tra le istituzioni, vista l’importanza che il diritto alla salute riveste per i cittadini, ed il problema dei locali mancanti atavico per Rosarno.
Le legittime istanze dei cittadini hanno trovato ascolto. Un altro tassello messo a segno da questa amministrazione che guarda con un occhio di riguardo ai problemi seri dei cittadini, che pagano sulla propria pelle la crisi della sanità in Calabria.

mercoledì 16 novembre 2011

ROSARNO SCEGLIE ePart

La Giunta del Comune di Rosarno, guidata da Elisabetta Tripodi, ha scelto ePart di Posytron per la gestione della manutenzione urbana e per permettere ai rosarnesi una effettiva partecipazione attiva alla vita della città. Infatti, come dice la delibera, l'applicazione permetterà al Comune «di gestire, smistare e monitorare le segnalazioni dei cittadini, informandoli dell'avanzamento delle attività, favorendo la partecipazione dei cittadini stessi all'attività amministrativa e l'efficienza nella gestione delle procedure». Un'iniziativa, quella della giunta rosarnese, che oltre che dimostrare una grande sensibilità verso un modo moderno di intendere la gestione della cosa pubblica, è in linea con le determinazioni della Commissione Europea che vogliono un sempre più attivo coinvolgimento dei cittadini nelle gestione del loro territorio.