giovedì 25 novembre 2010

ROSARNO: TURCO E LO MORO, CANDIDATA TRIPODI FARA’ BUON LAVORO

ROSARNO (REGGIO CALABRIA), 25 NOV – ‘Siamo accanto ad Elisabetta Tripodi, una donna per bene, pulita e onesta che conosce bene Rosarno e il funzionamento della sua amministrazione’. Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati del Partito Democratico, Livia Turco e Doris Lo Moro, a sostegno della candidatura di Elisabetta Tripodi a sindaco di Rosarno.
Nella citta’ reggina si votera’ domenica e lunedi’ per il rinnovo del consiglio comunale dopo due anni di commissariamento a seguito dello scioglimento per infiltrazioni mafiose. Oltre a Tripodi sono candidati alla carica di sindaco anche Giacomo Saccomanno, avvocato gia’ sindaco della citta’, alla guida di una coalizione di liste civiche e Raimondo Paparatti del Pdl.
Nove in tutto le liste presentate con oltre 150 candidati a consigliere.
‘Tripodi – aggiungono Turco e Lo Moro – si e’ sempre battuta per la legalita’, ha saputo tenere insieme il valore della legge, la lotta alla ‘ndrangheta con quella della solidarieta’ e dell’accoglienza. Elisabetta Tripodi sapra’ amministrare bene la sua citta’, lavorare per una comunita’ piu’ inclusiva, utilizzare tutte le opportunita’ per creare lavoro e accogliere in modo dignitoso le persone immigrate. Le siamo accanto in modo concreto. Un sindaco ha bisogno di un governo nazionale e di un Parlamento nel pieno delle sue funzioni. Noi sosteniamo Elisabetta Tripodi con le nostre leggi, i nostri emendamenti per regolarizzare gli immigrati che a Rosarno vivono in uno stato di schiavitu’, perche’ si possa realizzare un centro di accoglienza per gli immigrati, perche’ ci siano le risorse per potenziare i servizi sociali e una scuola pubblica per tutti’.
‘Rosarno – concludono – merita di voltare pagina, merita attenzione da parte di tutte le istituzioni, merita una donna competente, onesta e generosa come Elisabetta Tripodi’.
(ANSA)

‘NDRANGHETA: LO MORO (PD), GARANTIRE REGOLARITA’ VOTO A ROSARNO

(AGI) - Catanzaro, 24 nov. - Garantire il corretto svolgimento delle prossime elezioni comunali a Rosarno. E’ quanto chiede ai ministri dell’Interno, della Difesa e della Giustizia la deputata del Pd Doris Lo Moro. La parlamentare fa riferimento alla recente operazione “All Inside 2″, la quale, spiega, evidenzia che la collusione con la ‘ndrangheta, che ha gia’ prodotto lo scioglimento per mafia di tanti Comuni, compreso quello di Rosarno, oltre a riguardare il livello politico, puo’ coinvolgere l’intera societa’, senza risparmiare pezzi importanti dello Stato, cui i cittadini avrebbero diritto di guardare con piena fiducia” A tale riguardo chiede ai ministri interrogati “se siano a conoscenza degli arresti effettuati nella giornata odierna dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria nell’ambito dell’Operazione “All Inside2″; se siano a conoscenza in particolare dell’arresto di due Carabinieri e di una guardia di polizia penitenziaria e del coinvolgimento, a piede libero, di un terzo carabiniere. Quali provvedimenti di propria competenza - domanda - intendano emettere in merito. Se ritengano di avviare un’indagine interna sull’operato dei militari coinvolti nell’attivita’ criminale e verificare cosa non ha funzionato nel contesto ambientale e di lavoro in cui gli stessi erano inseriti”. La parlamentare chiede inoltre “come ritengano di intensificare i controlli sul territorio per garantire il corretto svolgimento delle imminenti elezioni comunali”. (AGI) Adv

giovedì 4 novembre 2010

LE NOSTRE LISTE

AGORA’ ELISABETTA TRIPODI SINDACO
Francesco Bonelli
Pasquale Francesco Camera
Francesca Donato
Valentina Donnarumma
Rosamaria Ieraci
Mirella Lombardo
Inadia Mamone
Vincenzo Antonio Megna
Laura Ortelio
Rita Pisano
Massimo Scarfò
Antonio Fazio
Francesco Tavella
Domenica Varrà


 IL CENTRO PER ROSARNO
Antonino Ascone detto Toni
Emanuele Cimato
Giovanni Costanzo
Donato Salvatore
Roberto Francesco Figliuzzi
Domenico Fiumara
Giovanni Garruzzo
Gaetano Larosa
Salvatore Lucà
Giuseppe Mosca
Rocco Occhiato
Giuseppe Palaia
Antonio Rachele
Domenico Scriva
Gianfranco Villa
Maria Polsa Cicciù

 


SINISTRA PER ROSARNO
Giuseppe Papasidero
Agostino anastasio
Giuseppina Barbalace
Antonio Bottiglieri
Francesco Cimato
Carmela Corrao
Rocco Corrao
Teodoro De Maria
Domenico fazzari
Domenico Mastruzzo
Rocco Pronestì
Giovanna Salamone
Debora Scandinaro
Maria Scarfò
Elisabetta Sofo


PARTITO DEMOCRATICO
Giovanni Barone
Maria Borgese
Michele Brilli
Francesco Bruzzese
Pasquale Calarco
Carmelo Cannatà
Francesco Comandè
Diego Giuseppe Cutrì
Grazia Maria D’Agata detta Grace
Michele Fabrizio
Domenico Carmelo Foti
Andrea Giuseppe Ilgrande
Michele Filippo Italiano detto Pippo
Antonio Lamalfa
Vincenzo Muratore
Michelangelo Panetta
Annamaria Concetta Ventre

mercoledì 3 novembre 2010

Rosarno, la candidata sindaco: "Voucher per i braccianti”

IMMIGRAZIONE

 

“Abbiamo eliminato i migranti dalla vista, ma il problema resta". Elisabetta Tripodi, 44 anni, avvocato con esperienza amministrativa, pensa a centri di accoglienza e permessi per gli stagionali per affrontare il problema
Rosarno – C’è la lotta alla ‘ndrangheta nel programma politico della candidata sindaco Elisabetta Tripodi, sostenuta da 4 liste, quella del Pd, quella della ‘Sinistra insieme’ che riunisce Comunisti italiani, Rifondazione Comunista e Sel, una lista civica ‘Agorà’ e ‘Centro per Rosarno’ formata da un pezzo dell’Udc cittadino. Avvocato con esperienza amministrativa perché lavora come segretario comunale a San Ferdinando e a Rizziconi, comuni limitrofi di cui anche il primo sciolto per mafia come Rosarno, Tripodi ha 44 anni. E’ tornata a vivere nel suo paese insieme al marito, anche lui rosarnese, dopo essersi laureata a Pavia e aver lavorato come segretario comunale per cinque anni a Osmate, vicino Varese. Sono tornati indietro consapevolmente, come scelta di vita. “Se tutti scappiamo, niente cambierà mai”, dice. E la stessa consapevolezza l’ha portata a candidarsi. “Ho capito che non ci si può tirare indietro proprio ora che siamo in uno dei momenti più bassi della storia di Rosarno”, spiega da persona fuori da appartenenze politiche, ma cosciente che “per il ccambiamento serve l’appoggio delle forze politiche”.  Attività amministrativa finalizzata a impedire le infiltrazioni della ‘ndrangheta negli appalti e rafforzamento della legalità sono due punti del programma di Elisabetta Tripodi.

“Rosarno è un posto a legalità debole, non c’è senso di appartenenza alla comunità, di partecipazione e senso civico – spiega – negli ultimi 15 anni c’è stata un’involuzione del tessuto sociale, un impoverimento culturale. La gente si è rinchiusa nel privato ed è scoraggiata. Si deve ripartire dal rispetto delle regole nelle piccole cose, ordine, viabilità, abusivismo edilizio”.  Come attività amministrativa per contrastare la mafia propone l’adesione alla stazione unica appaltante provinciale anche per i lavori sotto la soglia di 150mila euro. “È uno strumento facoltativo per i comuni, esiste da due anni e solo ora si sta estendendo agli appalti sotto questa soglia, così i bandi sono uniformi e i controlli antimafia sono effettuati per tutti a Reggio Calabria”, afferma la candidata sindaco di Rosarno. “Si può estendere anche a beni e servizi, come gli acquisti per le mense scolastiche e per il trasporto – continua – poi c’è un altro strumento da applicare per il controllo dei flussi finanziari, stabilito da una legge nazionale, secondo cui i soldi per gli appalti devono finire solo su conto correnti dedicati, che identificano in modo preventivo chi sono i soggetti a ricevere i soldi della pubblica amministrazione”. Secondo Tripodi è questa la ricetta per togliere alle ‘ndrine “i settori tradizionali di infiltrazione”.

Ma è sulla questione degli africani che le idee della candidata sindaco sono veramente innovative rispetto ai suoi concittadini. “Abbiamo messo la testa sotto la sabbia – dichiara – i migranti sono gli ultimi, gli invisibili. Li abbiamo eliminati dalla vista, non dalla realtà, il problema esiste e non si risolve come operazione di facciata. Il problema è la legge sull’immigrazione che ha creato molta clandestinità e a Rosarno, con il mercato degli agrumi crollato, molti agricoltori temono i controlli e hanno molta paura di assumere stranieri”. Una situazione molto diversa rispetto all’anno scorso, ma come risolverla? “Servono centri di accoglienza, permessi per gli stagionali e i voucher per i braccianti, un sistema che ha funzionato bene in altre regioni- conclude – ma le strutture non potranno essere realizzate dalla gestione commissariale e toccherà alla nuova amministrazione, per questa stagione serve una soluzione diversa”.  (rc)
© Copyright Redattore Sociale

Tre avvocati in corsa per la poltrona di sindaco. E la destra si presenta divisa

il manifesto 3 NOVEMBRE 2010


 
 Il prossimo 28 e 29 novembre il paese della Piana di
Gioia Tauro torna finalmente al voto. E’ un’occasione
importante per i rosarnesi, chiamati alle urne dopo
il commissariamento, avvenuto due anni fa, della precedente
giunta sciolta per infiltrazione mafiosa (ma l’ex sindaco
è stato prosciolto da ogni accusa). Sabato scorso a
mezzogiorno sono scaduti i termini per la presentazione
delle liste e proprio in questi giorni partirà la campagna
elettorale. Tre i candidati in corsa, con il centrodestra che
dopo una lunga serie di litigi e polemiche si presenta diviso
all’appuntamento. Giacomo Saccomanno, avvocato
ed ex sindaco di Rosarno, dopo essere passato da una serie
di partiti, da Forza Italia all’Italia dei valori, adesso si
presenta con un suo raggruppamento, «Patto di solidarietà
per Rosarno» (Udc, Api, Socialisti), sostenuto da altre
tre liste. Il candidato del Pdl è invece un altro avvocato,
Raimondo Paparatti, 39 anni, che oltre all’appoggio di
due liste locali, può contare sul sostegno fornito da Gaetano
Rao, consigliere provincialema soprattutto uomo forte
del Pdl nella zona.
Unito invece intorno al nome di Elisabetta Tripodi il
centrosinistra, anche se qualche mal di pancia non è
mancato neanche in questo caso. Avvocato, 44 anni, segretario
comunale, sposata con un dirigente del Pd e madre
di due bambini, un lungo impegno nel sociale, Tripodi
non ha nessuna tessera di partito in tasca, motivo per
cui almeno inizialmente qualcuno nel Pd ha storto la bocca.
Malumori comunque presto rientrati, al punto che oggi
intorno al suo nome si raccoglie un entusiasmo palpabile.
Oltre al Pd sostengono Tripodi anche Sinistra per
Rosarno,
Agorà e Centro per Rosarno. «Vogliamo lasciare
una traccia, dare una speranza a chi si affaccia alla politica
per la prima volta», spiega nella casa del popolo, una
delle pochissime ancora attive al Sud. Dal candidato anche
la promessa di un impegno contro la ’ndragheta, e in
un in paese come Rosarno non si tratta di un particolare
secondario. La presenza delle ’ndrine è infatti forte, con i
conseguenti condizionamenti sulla vita politica e sociale
del paese. «In caso di vittoria tra le cose che faremo nei
primi cento giorni di governo ci sarà l’adesione alla stazione
unica provinciale appaltante (la struttura gestita dalla
prefettura che indice e gestisce la gare d’appalto, ndr), in
modo da avere un controllo serrato su tutti gli appalti
pubblici. E comunque saremo sempre monitorati e affiancati
dalle istituzioni», spiega Tripodi. Bisogna fare in
fretta, perché dall’Unione europea sta per piovere sul paese
calabrese una pioggia di finanziamenti. 42 milioni di
euro sono stati infatti stanziati da Bruxelles per il progetto
«Città del porto», finalizzato alla costruzione di infrastrutture
a Rosarno, San Ferdinando e Gioia Tauro, i tre
comuni su cui gravita il porto. A Rosarno, sono destinati
16 milioni di euro con cui verranno costruiti strade, un
centro sportivo e un anfiteatro.
Inevitabilmente la presenza dell ’ndrine incide anche
sul comportamento dei più giovani. Tra tutti i paesi della
provincia di Reggio Calabria Rosarno è infatti quello con
il più alto numero di minori denunciati. Un problema
che il nuovo sindaco, chiunque esso sia, non potrà non tener
conto. «Cominciano con atti di vandalismo, poi passano
ai piccoli furti ai danni degli immigrati e via via crescono
con la gravità dei reati. - spiega Tripodi - Pensiamo di
intervenire con programmi di avvio alla legalità da fare all’interno
delle scuole,ma speriamo anche di reperire nuovi
fondi da destinare alle politiche sociali».

Carlo Lania

CURRICULUM ELISABETTA TRIPODI 2020

 CURRICULUM VITAE

TRIPODI ELISABETTA ROSA VIA ELENA 6 ROSARNO (RC)

Elisabetta Tripodi

MAIL: elisabettatripodi17@libero.it

PEC: elisabettatripodi@peceasy.it

Italiana
22/07/66 R
EGGIO CALABRIA

ASP Vibo Valentia
Direttore Amministrativo
Dal 13 Gennaio 2020 a tutt’oggi Sanità

ASP Vibo Valentia
Direttore Generale Reggente
Dal 03 Maggio 2019 a al 12/01/2020 Sanità

ASP Vibo Valentia


Dal 08 marzo 2019 al 2 Maggio 2019 Sanità
Direttore Amministrativo

Da 11-09-2017 al 20/01/2019
Direttore Amministrativo ASP Reggio Calabria Sanità

Comune di San Ferdinando RC
Dal 21/01/2019 al 6-3-2019
Ente Locale-Pubblica Amministrazione
Segretario generale
Coordinamento e sovraintendenza uffici 
– Consulenza giuridico-amministrativa

Da 22-09-2016 al 10/09/2017
Segretario Generale
Comuni San Ferdinando 
– Galatro - Candidoni Dal 01-04-2013 al 21-09-2016
Segretario Generale
Comuni Galatro e Candidoni (RC)

dal 1-10-2011 al 30-09-2012; comuni di Rizziconi-Varapodio

Ente Locale-Pubblica Amministrazione
Segretario generale
Coordinamento e sovraintendenza uffici 
– Consulenza giuridico-amministrativa

dal luglio 2009 al 30-09-2011
Comuni di Rizziconi e San Ferdinando (RC). Nominata dalla Commissione

Straordinaria insediatesi ai sensi dell'art. 143 del TUEL e dal Commissario Straordinario ai sensi dell'art. 141 TUEL.
Ente Locale-Pubblica Amministrazione
direttore generale e segretario generale

Coordinamento e sovraintendenza uffici – Consulenza giuridico-amministrativa

dal 04-11-2004 al 30-06-2009
Comuni di San Ferdinando e Varapodio (RC).

Ente Locale-Pubblica Amministrazione
direttore generale e segretario generale
Coordinamento e sovraintendenza uffici 
– Consulenza giuridico-amministrativa


dal 01-01-2004 al 03-11-2004

Comuni di Varapodio e San Pietro di Caridà (RC).

Ente Locale-Pubblica Amministrazione
direttore generale e segretario generale
Coordinamento e sovraintendenza uffici 
– Consulenza giuridico-amministrativa

dal 01-12-1999 al 31-12-2003
Comuni di Varapodio e Terranova Sappo Minulio (RC).

Ente Locale-Pubblica Amministrazione
direttore generale e segretario generale
Coordinamento e sovraintendenza uffici 
– Consulenza giuridico-amministrativa

dal 01-08-1998 al 30-11-1999 Comune di Molochio (RC).

Ente Locale-Pubblica Amministrazione
direttore generale e segretario generale
Coordinamento e sovraintendenza uffici 
– Consulenza giuridico-amministrativa

dal 15-02-1994 al 31-07-1998
Comuni di Cadrezzate e Osmate (VA).
Consorzio tutela Lago di Monate (VA)
Ente Locale-Pubblica Amministrazione
Segretario Generale
Coordinamento e sovraintendenza uffici 
– Consulenza giuridico-amministrativa

                                                                        ISTRUZIONE E FORMAZIONE

03 Novembre 2020
Idonea al Conferimento di Incarichi di Direzione Generale presso le Aziende del Servizio Sanitario Regionale della Regione Calabria – Decreto DG n. 11230 del 03/11/2020

Regione Calabria

13 Ottobre 2020
Idonea al conferimento di incarichi di Direzione Generale presso le Aziende del Servizio Sanitario Regionale e degli IRCCS della regione Lazio – Determinazione n. 11775 del 13/10/2020 del Direttore della salute e Integrazione Sociosanitaria

Regione Lazio

A.A. 2018 – 2019
Corso di perfezionamento in “Organizzazione e Direzione delle Aziende sanitaria valido ai fini dell’iscrizione dell’elenco nazionale degli idonei alla nomina di Direttore Generale nelle Aziende Sanitaria ai sensi dell’art. 1 comma 4 lett. C Dlgs 4 Agosto 2016 n. 171.

Università Magna Graecia di Catanzaro

Anno Accademico 2015 - 2016
Corso di Alta Formazione presso Ministero dell’Interno Università Tor Vergata ROMA

Organizzazione e comportamento amministrativo

01-11-2013 al 26-02-2015
Corso Concorso SEFA 2013 MINISTERO DELL'INTERNO

Diritto e Bilancio degli Enti Locali – Risorse umane e relazioni sindacali

Segretario Generale di fascia A presso comuni con popolazione fra 65.000 e 250.000 abitanti e capoluoghi di Provincia
votazione di 30/30.

Specializzazione Post Diploma laurea. Roma - 2009 Regione Lazio – Parlamento – provincia di Viterbo.

Specializzazione Post Diploma laurea

Esperto nella gestione dei progetti di sviluppo locale cofinanziati dai Fondi strutturali votazione di 30/30

Da Settembre 2000 a Dicembre 2000
Agenzia Autonoma Segretari Comunali e Provinciali

Bilancio e personale

Segretario Generale comuni superiori a diecimila abitanti fino a sessantacinquemila abitanti
votazione di 30/30

31/01/91
Ministero dell'Interno

Segretario Comunale
Vincitrice Concorso nazionale a 158 posti di Segretario comunale indetto con Decreto Ministeriale 31 gennaio 1991

1990
Ministero Pubblica Istruzione

Abilitazione Discipline Giuridico-Economiche per l’insegnamento nelle scuole secondarie superiori

1992
Ministero della Giustizia

Abilitazione all'esercizio della Professione di Avvocato-Corte d’Appello di Reggio

Calabria 240/300

17/01/90
Università degli Studi di Pavia

Laurea in Giurisprudenza 104/110

Liceo Scientifico R. Piria

Diploma di maturità Scientifica 60/60

Il nuovo ordinamento finanziario dei comuni. Varese, 30 giugno 1995 – UPEL.

• L’operatività delle leggi Bassanini nella gestione degli enti locali – Varese,1997 – UPEL e Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali.

• La gestione del personale degli EE.LL. Giardini Naxos 1998. FORMEL.

• L’applicazione delle code contrattuali, Lamezia Terme 2000. COIM idea s.a.s.

• La riforma dei servizi pubblici locali, dopo la finanziaria 2002.

• Il testo unico sull’espropriazione per pubblica utilità, 2003

• Rendiconto di gestione, 2003

• II master “gestione delle risorse umane nella P.A. locale settembre 2003

• Stage in Emilia Romagna: Bologna e Ferrara: Attuazione fondi PON IT 2003

• Il CCNL, le relazioni sindacali, personale enti locali. febbraio 2004 • Il bilancio di previsione, gennaio 2004.
• Programmazione di bilancio e finanziaria 2006.Dicembre 2005
• 
Aggiornamento su legge 241/90 e legge 15/05. Rosarno 2005

• Master su gestione delle risorse umane nella PA (ARAN). 2005

• Seminari su incarichi di Consulenze, Studi e orari di lavoro responsabili del personale. 2005

• Aggiornamento su legge finanziaria 2006
• Aggiornamento legge finanziaria 2007. Lavoro precario e stabilizzazione


Altre esperienze professionali


• La manovra finanziaria 2007 per gli enti locali. Personale e patto di stabilità. 2007

• Riforma del Welfare. Assunzioni e stabilizzazioni. Le norme della legge finanziaria 2008 sulle stabilizzazioni. Roccella Jonica

Aggiornamento sul nuovo contratto Nazionale per il personale del comparto enti locali. 2008

• Aggiornamento sulle politiche di stabilizzazione. Docenti Dr. A. Bianco e Dr Trovato. 2009

• Come costruire il bilancio dell’ente locale 2009-2011. Polistena 2009

• Corso aggiornamento pacchetto sicurezza, il ruolo dei comuni, le novità in materia di scioglimento per condizionamento o infiltrazione mafiose. 2009

• Aggiornamento su legge finanziaria 2010 – Finanza locale

• Aggiornamento sulla riforma Brunetta Dlgs 150/2009. 2010

• Aggiornamento sul controllo di gestione. 2010
• Aggiornamento sul nuovo regolamento uffici e servizi. 2010 • Le novità del Dl 78/10 Rizziconi 8-07-2011

• I nuovi tributi comunali: Imu e Tares. Polistena 23-02-2011Corso di formazione sulle novità della Manovra finanziaria estiva D.L. 98/11 e legge di conversione n. 111/2011

• Corso di formazione su legge Anticorruzione e il nuovo sistema integrato dei controlli interni nel Dlgs 174/2012. 2012

• Corso di formazione su D.L. 95/2012 “Spending Review”. 2012 • Il presente e il futuro degli enti locali- Lamezia Terme 2012

• Corso di formazione sul nuovo codice di comportamento dei dipendenti pubblici ed il piano della trasparenza. Dr. A. Bianco 2013

• Corso di formazione su Anticorruzione e trasparenza, Dr. A. Di Filippo, 2013

• Corso di formazione su legge di Stabilità 2014.
• Corso di formazione su le novità in materia di Appalti Pubblici. 2014

• Autrice del libro, insieme a Leonardo Becchetti, "Cambiare il mondo" la cattedra del confronto Ed. Il Margine

LSU – Contrattazione Decentrata

page6image21165760
  • Buona conoscenza della lingua Inglese parlata e scritta – livello B1

  • Componente Commissione Nazionale Pari Opportunità, Politiche sociali e Sport ANCI. 2014

CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE

PATENTE O PATENTI

Conoscenza e Uso dei principali Programmi informatici

Categoria B


FIRMA

page8image21167488

Pagina - Curriculum vitae di [Tripodi Elisabetta Rosa]



PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

ELEZIONI DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE
DI ROSARNO 28 E 29 NOVEMBRE 2010

( Artt। 71 e 73, comma 2° del D।Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267)



PARTITO DEMOCRATICO


AGORA’ ELISABETTA TRIPODI SINDACO
IL CENTRO PER ROSARNO
SINISTRA PER ROSARNO

CANDIDATA A SINDACO
ELISABETTA TRIPODI


La coalizione di centro-sinistra si propone ai cittadini di Rosarno con l’obiettivo di perseguire a tutti i livelli l’affermazione del principio di legalità e trasparenza nell’attività amministrativa coniugandolo con il principio della centralità del cittadino.
L’affermazione del principio di legalità e trasparenza amministrativa si caratterizza nell’applicazione di comportamenti pubblici coerenti che vanno di pari passo con i comportamenti privati degli appartenenti alla coalizione.
Tutto ciò nella massima trasparenza amministrativa e nel rispetto dell’ etica politica.
La partecipazione dei cittadini è la sola strada che può condurre a risultati stabili e condivisi da tutti.
Partecipazione vuol dire anche uguaglianza, condizione primaria e insostituibile di democrazia.
Uguaglianza comporta giustizia sociale e rispetto assoluto della persona al di là di ogni appartenenza sociale, etnica e religiosa.
La coalizione intende attuare iniziative per garantire attenzione alle famiglie, alle giovani coppie, agli anziani ed ai soggetti più deboli ma soprattutto massima attenzione verso le nuove generazione dei Rosarnesi, promuovendo con ogni strumento la promozione economica e sociale e valorizzando i loro abituali luoghi d’incontro a partire dalle piazze.
Si promuoveranno misure per valorizzare l’anziano come risorsa sociale e per sostenere l’autonomia della persona anziana non autosufficiente e iniziative per la loro socializzazione e l’integrazione sostenendo a tale fine le organizzazione di volontariato presenti nel paese che rappresentano una risorsa primaria della collettività.
Per migliorare il vivere civile e sociale della cittadinanza sarà necessario che vi sia un’azione di ordine pubblico per il rispetto delle regole della viabilità urbana, della qualità dell’ambiente e della prevenzione da atti vandalici.
Politiche del lavoro ed economia locale.
La crisi economica ha colpito profondamente la città di Rosarno ed il suo territorio a vocazione agricola.
Intendiamo mettere in campo tutte le sue possibilità per favorire la ripresa proponendo iniziative quali tavoli di confronto fra agricoltori, commercianti e gli istituti bancari per agevolare l’accesso al credito per le aziende che si trovano in difficoltà
Si istituirà uno sportello orienta-giovani prestando attenzione alle tre principali funzioni: informazione, formazione e orientamento e si cercherà attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali (Regione Calabria,Provincia ) di creare nuove opportunità di lavoro e di giungere gradualmente all’eliminazione del precariato comunale (LSU/LPU) .
Si istituirà lo sportello unico per le attività produttive la cui normativa è stata riformata il mese scorso.
Per dare una prospettiva all’agricoltura si parteciperà a tutti i bandi comunitari che consentano finanziamenti dedicati e si promuoverà un patto fra agricoltori e consumatori per la vendita di prodotti locali non solo nei mercati ma anche nella media e grande distribuzione.
Si opererà per favorire la creazioni di “marchi” per le produzioni tipiche a partire dalle clementine e i kiwi con l’obiettivo di favorirne il commercio internazionale.
Nelle mense scolastiche sarà richiesto l’uso dei prodotti locali a marchio calabrese quale elemento caratterizzante il territorio e l’origine.
Ambiente
La salvaguardia dell’ambiente costituisce un bene primario per la salute dei cittadini. In tale senso la coalizione intende operare perché ciascun investimento sia garantito dal punto di vista dell’impatto ambientale e che soprattutto i cittadini interessati, attraverso i propri rappresentanti siano messi in grado di potere realmente controllare, dal punto di vista ambientale, tutti gli impianti attraverso un sistema di monitoraggio affidato a soggetti indipendenti dalle imprese .
La Piana deve definitivamente voltare pagina rispetto al suo passato e dire basta alle industrie pericolose ed inquinanti.
Nel nostro territorio sono concentrati impianti inquinanti ad alto impatto ambientale come il Termovalorizzatore con imminente raddoppio, Megadepuratore, Centrale a Turbogas con elettrodotto ,il probabile Rigassificatore.
La coalizione è contraria a scelte imposte dall’alto e senza il necessario coinvolgimento della popolazione. La coalizione è contraria a piani energetici che nulla hanno a che fare con il benessere della popolazione e stravolgono la naturale vocazione del nostro territorio ad uno sviluppo sostenibile.
La coalizione aderirà a politiche ambientali concrete. Devono essere adottati regolamenti all’avanguardia per il risparmio e l’efficienza energetica.
Bisognerà sfruttare con intelligenza l’energia eco-sostenibile. Sarà promossa una forte politica di acquisti verdi così come già avviene in molte altre parti d’Italia.
La coalizione lavorerà affinché la Piana diventi un vero e proprio laboratorio dove applicare la strategia “rifiuti zero”, consentendo così di non saturare le discariche senza dover raddoppiare inceneritori inquinanti. Occorre aumentare al massimo la raccolta differenziata, attraverso il “porta a porta” e la raccolta dei rifiuti organici. Vogliamo ridurre la produzione di rifiuti da parte dei Rosarnesi. Vogliamo lavorare con le aziende e con la piccola e grande
distribuzione per ridurre e recuperare contenitori ed imballaggi.
La città di Rosarno ha sofferto anni di incuria ed abbandono e deve essere recuperata con interventi massicci e coraggiosi. A partire dalla sensibilizzazione civica fino alla creazione di ampi ed estesi sistemi integrati di verde e verde attrezzato. Bisogna restituire alle famiglie, ai giovanissimi, quel patrimonio ambientale, fisico e culturale di cui siamo stati depredati fin nell’intimo a tal punto da far disconoscere alle generazioni ultime, quanto c’è di bello nel nostro territorio.
L’habitat urbano deve divenire il primo presidio della salute umana non solo nella direzione della prevenzione dei rischi, come quelli che ci provengono da tantissime fonti inquinanti della piana, ma anche come elemento di decoro urbano che concorra ad una nuova socialità. Per concorrere all’ottenimento di questo risultato, sarà necessaria una programmata e razionale attività di pulizia, e lavaggio delle strade ancora più efficace, la risistemazione dei cestini di raccolta dei rifiuti e la ricollocazione razionale dei cassonetti.

La coalizione ritiene indispensabile riportare il fiume Mesima nella sua condizione naturale e chiederà alla Regione, e se necessario direttamente alla Unione Europea, di approvare un progetto di “rinaturalizzazione” che comporti l’eliminazione degli scarichi fognari dei Comuni del Vibonese privi di depuratori e ogni altra opera necessaria per restituire il fiume alla sua trasparenza e limpidezza.
Infrastrutture e Opere Pubbliche.
Nel corso del 2011 si inizierà a realizzare il Piano di sviluppo urbano della città del Porto che comprende i tre comuni dell’area portuale (Rosarno – San Ferdinando – Gioia Tauro).
Si tratta di un notevole finanziamento (complessivamente 42 milioni di Euro) che si riverserà nel nostro comune. Le opere previste per la nostra città riguardano la riqualificazione ed il ripristino dei percorsi pedonali stazione e centro storico; la realizzazione di un anfiteatro al servizio della città-Porto; la realizzazione di un centro polisportivo; la realizzazione di opere di viabilità a servizio e collegamento dei tre comuni.
La quantità dei flussi finanziari sarà tale che solo un’amministrazione attenta , onesta e capace potrà evitare che questa enorme possibilità che ci viene offerta dai fondi comunitari venga sprecata in opere mal fatte , in progettazioni appaltate all’esterno per creare clientela e non in vere occasioni di sviluppo per il territorio.
La nostra coalizione intende aderire alla Stazione Unica Appaltante Provinciale anche per i lavori pubblici di importo inferiore ai 150.000 Euro e per la fornitura di beni e servizi di qualunque importo. In tal modo si cercherà di contrastare il fenomeno criminale evitando eventuali condizionamenti della macchina burocratica comunale.
Scopo primario della coalizione sarà quello di ridare decoro al centro urbano e alle sue periferie compresa la frazione Bosco, dove dovranno essere effettuati i rifacimenti dei manti stradali e l’intera rete dell’illuminazione pubblica ormai fatiscente o in alcuni casi inesistente.
Nel rifacimento dell’illuminazione pubblica si punterà al risparmio energetico e alla qualità dell’ambiente attraverso l’installazione di lampade a basso consumo di energia o a led
Decoro urbano e qualità della vita dovranno essere raggiunti anche attraverso un completamento della opere pubbliche già in itinere del PRU, attraverso l’abbellimento delle piazze cittadine che dovranno essere fornite di panchine e arredi per consentire la loro fruibilità. Si provvederà al potenziamento degli spazi verdi di piazza Valarioti e Largo Bellavista nonché la creazione di “zone verdi” nei singoli quartieri di Rosarno e di aree-gioco attrezzate per i bambini.
Altro obiettivo sarà quello di completare la rete del servizio idrico e le fognature nelle zone non servite e di recente espansione urbanistica.
La coalizione si impegna a partecipare a tutti i bandi regionali, nazionali e comunitari che prevedono risorse finanziarie da impiegare nelle oo.pp attraverso una progettazione attenta e consapevole a creare opere necessarie per la collettività e non “cattedrali nel deserto” per disperdere il denaro pubblico.
Sarà adeguato il vigente PRG alla legge urbanistica regionale 19/02 e alla sue linee guida, trasformandolo in Piano Strutturale Comunale, tenendo conto della tutela e la salvaguardia dell’ambiente e puntando al recupero ed alla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente.
Saranno promosse iniziative per il rifacimento delle facciate anche attraverso riduzioni o esenzioni dei tributi locali
La coalizione intende attivare una procedura di consultazione degli abitanti delle frazione Bosco per conoscere il grado di consenso alla costruzione del cimitero già progettato ed iniziato fra il 4^ e 5^ stradone. Tale opera pubblica è stata immaginata prioritariamente per quella parte del territorio Comunale e richiede quindi la piena accettazione degli abitanti della frazione stante il notevole investimento previsto.
In ogni caso la coalizione di centro sinistra chiederà alla Sovrintendenza di poter allargare l’attuale cimitero nell’area attualmente vincolata facendosi carico delle spese necessarie all’individuazione e salvaguardia delle opere che eventualmente dovessero essere ritrovate negli scavi.

Politiche sociali
La coalizione intende operare per sostenere le famiglie che si fanno carico di persone disabili offrendo loro aiuto sociale ed economico ed operando in loro favore presso le Asp, la Regione e la Provincia titolare per la creazione di servizi e sostegno alle politiche sociali.
Si sosterranno le famiglie nelle quali sia presente un disabile attraverso servizi ausiliari alle loro necessità quali servizi di trasporto a domanda presso centri di riabilitazione o spazi ricreativi dedicati e privi di barriere architettoniche.
La prevenzione del disagio giovanile sarà affrontata tramite un coordinamento tra tutte le associazioni di base e i gruppi parrocchiali che operano nel territorio,sviluppando spazi che favoriscono la socializzazione e l’aggregazione sul territorio( ad es spazi autonomi per gruppi )
Per l’immigrazione occorrerà chiedere il sostegno economico per iniziative di integrazione che a partire dalla casa operino sulle persone immigrate consentendo loro, in primis, di imparare la nostra lingua e di usufruire di processi di formazione collegati alle esigenze del mercato del lavoro locale.
Cultura e istruzione
La ricchezza culturale di Rosarno dovrà essere incentivata attraverso la valorizzazione dell’ingente patrimonio archeologico di Medma che dovrà essere uno dei punti di forza caratterizzanti la scelta amministrativa in ambito culturale
La valorizzazione riguarderà anche tutte le “arti” dalla pittura alla musica, dal cinema al teatro perchè la cultura diffusa costituisce un presupposto fondamentale per la formazione del cittadino consapevole.
Particolare riguardo sarà dato alla riqualificazione degli edifici scolastici e alla loro messa in sicurezza perché l’ inadeguatezza in termini di spazi e di solidità delle strutture continua a causare continui disagi alla popolazione scolastica e alle famiglie rosarnesi.
Sarà promosso lo sport quale strumento formativo indispensabile per veicolare valori e per favorire la qualità della vita dei giovani e degli adulti attraverso l’attività motoria avendo come obiettivo la realizzazione della cittadella dello sport.
Si potenzierà la biblioteca comunale , attraverso l’aumento e la diversificazione tematica del patrimonio librario e i servizi offerti dalla stessa.
Si lavorerà in sinergia con le istituzioni scolastiche per potenziare l’educazione civica e la cultura della legalità fra i giovani e per valorizzare le tradizioni rosarnesi.
Politiche della famiglia, la terza età e l’integrazione
Si punterà alla progressiva riduzione dell’addizionale comunale IRPEF, buono mensa e ticket scuolabus ridotti in base al reddito familiare.
Per gli anziani si effettuerà un servizio di assistenza domiciliare da affiancare a un servizio di trasporto presso la struttura sanitaria per coloro che non hanno la possibilità di essere accompagnati. Si valuteranno le condizioni per l’acquisto di un’ambulanza dedicata ai bisogni della cittadinanza da affidare in gestione a qualche associazione di volontariato.
Tutto ciò potrà essere attuato con una razionalizzazione della spesa corrente di bilancio, da attuare anche attraverso tagli alle spese telefoniche e postali del comune, promuovendo l’utilizzo della posta elettronica certificata
e della firma digitale.