Città di Rosarno
Provincia di Reggio
Calabria
Oggi la tendopoli
allestita nella 2^ zona industriale dell'ASI nel comune di San
Ferdinando ospiterà 260 migranti africani privi di alloggio e fino a
questa data dimoranti in alcune case abbandonate del centro storico
di Rosarno e nella ex fabbrica Pomona.
E' giunto il momento
che nella qualità di Sindaco di una città che, suo malgrado, è
divenuta dal 07/01/2010 il paradigma delle contraddizioni in tema di
immigrazione, ringrazi tutti coloro che hanno reso possibile questo
risultato rispondendo alle sollecitazioni e agli appelli da me
lanciati perché Rosarno non fosse lasciata sola ad affrontare
un'emergenza ciclica, ma che, purtroppo, stante l'attuale situazione
di crisi dell'agricoltura locale, è destinata a ripetersi.
Il mio grazie e quello
della comunità che amministro va a tutti gli attori istituzionali
che in collaborazione fra loro e con molto impegno in circa quindici
giorni hanno realizzato la tendopoli, sottraendo 260 persone da
condizioni di vita inimmaginabili e non degne di un paese civile.
Devo nello specifico
ringraziare l'azione e la sensibilità del Prefetto di Reggio
Calabria Dott. Luigi Varratta, del Presidente della provincia
Dott.Giuseppe Raffa e dell'Assessore provinciale Gaetano Rao, del
Questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, del Comandante
provinciale dei Vigili del Fuoco Emanuele Franculli, della Caritas
Diocesana rappresentata da Don Pino De Masi, della Protezione Civile
regionale con il Sottosegretario Franco Torchia.
Un grazie particolare
al collega sindaco di San Ferdinando dott. Domenico Madafferi che ha
dimostrato con la sua leale e concreta collaborazione come i comuni
viciniori possano aiutarsi reciprocamente, senza gelosie o guerre di
campanile.
Grazie anche al mondo
dell'informazione quella “sana” che non cerca lo scoop a tutti i
costi e sa ascoltare e portare ai lettori tutte le facce di una
realtà complessa come quella dell'immigrazione stagionale africana e
il suo rapporto con i rosarnesi.
Grazie alle tante
associazioni e ai singoli cittadini che hanno inviato a Rosarno
generi di prima necessità da distribuire ai migranti in una
commovente gara di solidarietà.
Grazie a tutti i
cittadini rosarnesi che nonostante le difficoltà hanno continuato ad
essere accoglienti e solidali mai rinnegando il loro passato di
emigranti.
Grazie al Ministro
della Cooperazione e Integrazione Prof. Andrea Riccardi e al Prefetto
Pria, in rappresentanza del Ministero dell'Interno, e ai loro staff
che sono venuti a Rosarno, raccogliendo il mio invito, per visitare
tutti i luoghi che ospitavano i migranti, concordando sulla necessità
di provvedimenti d'emergenza e agendo di conseguenza.
Grazie ai migranti di
Rosarno che nella lettera consegnatami lo scorso Natale hanno
suggerito una strada per il futuro, con questa frase : “Tutti
insieme dobbiamo trovare una soluzione perché ci possiamo integrare
con tutti i cittadini di Rosarno, di Roma, del Mondo...”.
Il
Sindaco
Elisabetta Tripodi