domenica 5 febbraio 2012

260 Migranti nella Tendopoli





Città di Rosarno
Provincia di Reggio Calabria


Oggi la tendopoli allestita nella 2^ zona industriale dell'ASI nel comune di San Ferdinando ospiterà 260 migranti africani privi di alloggio e fino a questa data dimoranti in alcune case abbandonate del centro storico di Rosarno e nella ex fabbrica Pomona.
E' giunto il momento che nella qualità di Sindaco di una città che, suo malgrado, è divenuta dal 07/01/2010 il paradigma delle contraddizioni in tema di immigrazione, ringrazi tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato rispondendo alle sollecitazioni e agli appelli da me lanciati perché Rosarno non fosse lasciata sola ad affrontare un'emergenza ciclica, ma che, purtroppo, stante l'attuale situazione di crisi dell'agricoltura locale, è destinata a ripetersi.
Il mio grazie e quello della comunità che amministro va a tutti gli attori istituzionali che in collaborazione fra loro e con molto impegno in circa quindici giorni hanno realizzato la tendopoli, sottraendo 260 persone da condizioni di vita inimmaginabili e non degne di un paese civile.
Devo nello specifico ringraziare l'azione e la sensibilità del Prefetto di Reggio Calabria Dott. Luigi Varratta, del Presidente della provincia Dott.Giuseppe Raffa e dell'Assessore provinciale Gaetano Rao, del Questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Emanuele Franculli, della Caritas Diocesana rappresentata da Don Pino De Masi, della Protezione Civile regionale con il Sottosegretario Franco Torchia.
Un grazie particolare al collega sindaco di San Ferdinando dott. Domenico Madafferi che ha dimostrato con la sua leale e concreta collaborazione come i comuni viciniori possano aiutarsi reciprocamente, senza gelosie o guerre di campanile.
Grazie anche al mondo dell'informazione quella “sana” che non cerca lo scoop a tutti i costi e sa ascoltare e portare ai lettori tutte le facce di una realtà complessa come quella dell'immigrazione stagionale africana e il suo rapporto con i rosarnesi.
Grazie alle tante associazioni e ai singoli cittadini che hanno inviato a Rosarno generi di prima necessità da distribuire ai migranti in una commovente gara di solidarietà.
Grazie a tutti i cittadini rosarnesi che nonostante le difficoltà hanno continuato ad essere accoglienti e solidali mai rinnegando il loro passato di emigranti.
Grazie al Ministro della Cooperazione e Integrazione Prof. Andrea Riccardi e al Prefetto Pria, in rappresentanza del Ministero dell'Interno, e ai loro staff che sono venuti a Rosarno, raccogliendo il mio invito, per visitare tutti i luoghi che ospitavano i migranti, concordando sulla necessità di provvedimenti d'emergenza e agendo di conseguenza.
Grazie ai migranti di Rosarno che nella lettera consegnatami lo scorso Natale hanno suggerito una strada per il futuro, con questa frase : “Tutti insieme dobbiamo trovare una soluzione perché ci possiamo integrare con tutti i cittadini di Rosarno, di Roma, del Mondo...”.
                                                                                                                                           Il Sindaco
Elisabetta Tripodi