venerdì 23 novembre 2012

Terminal Bus a servizio della Città porto


 L’intervento prevede la realizzazione di un terminal Bus in un’area a ridosso della stazione ferroviaria.
Ricade in una area con destinazione d’uso a verde, a servizio del porto e delle aree industriali.
Circa 2000 unità di utenti (lavoratori, studenti, turisti ecc.) giornalmente accedono all’area in quanto la stazione ferroviaria di Rosarno è diventata punto di transito obbligato anche per gli abitanti della Locride, collegata con la SGC Jonio Tirreno. Negli ultimi anni si è avuto anche un incremento dei viaggi interregionali ed internazionali con servizi di linea, anche provenienti dalla Sicilia che effettuano soste allo svincolo autostradale di Rosarno. L’area oggetto dell’intervento diventerà il nuovo terminal di tutto il transito presente, inoltre sarà attivato dai tre comuni un servizio, mediante navetta, che dovrà collegare in modo continuo gli abitanti della città porto con lo stesso porto di Gioia Tauro e San Ferdinando.
Il progetto si pone con i propri servizi come uno strumento strategico di riorganizzazione, riqualificazione e rigenerazione urbana e comprende un quadro di azioni strategiche a valenza extra urbana. L’intervento previsto risponde ai bisogni espressi dall’utenza delle popolazioni dell’intera piana di Gioia Tauro e della fascia ionica oltre che dai portuali.
La visione strategica è quella di migliorare la qualità della vita, offrire servizi altamente qualificati ed incrementare i flussi che incidono notevolmente sul sistema socio economico locale. Con tale intervento si andrà a sostenere la crescita e la diffusione delle funzioni urbane per aumentare la competitività e per migliorare la fornitura di servizi di qualità nelle città e nei bacini territoriali sovra-comunali.

Tirocini formativi e ammortizzatori sociali

venerdì 9 novembre 2012

Parco Giochi su terreno confiscato alla ‘ndrangheta



ROSARNO – Il conto alla rovescia per l’inaugurazione del Parco Giochi sorto all’interno di un terreno confiscato alla ‘ndrangheta e dato in gestione al Gruppo Scout “Agesci Rosarno 1″, è cominciato. La cerimonia si terrà domenica 11 Novembre 2012 (ore 12,00) presso il III Stradone di Contrada “Bosco”.
Anche se negli ultimi anni  il numero di misure di prevenzione personali e patrimoniali da parte degli inquirenti ai danni delle cosche è cresciuto in maniera esponenziale, il passo più difficile rimane quello della restituzione alla società civile, in modo da favorirne il rientro nel mercato sotto forma di ricchezza “pulita”. Recuperare questi beni vampirizzati alla comunità dev’essere un dovere morale, ma per poterlo fare, è giusto ricordarlo, bisogna spesso attuare delle “scelte di priorità” a causa della riduzione di risorse imposta dalla crisi.
In questo senso l’amministrazione rosarnese ha voluto dimostrare che, nonostante i “tempi di magra”,  i beni sequestrati e confiscati possono essere valorizzati e non soltanto “custoditi”. Venendo incontro alle richieste del Gruppo Scout,  si è riusciti ad iniettare nuove competenze ed energie da utilizzare per la gestione di questo terreno, senza disperdere l’obiettivo prioritario della funzione sociale e rieducativa.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, in una nota stampa hanno voluto sottolineare «l’importanza di tale occasione oltre  alla grande soddisfazione per il passo in avanti fatto in sinergia con la società civile della città, consapevoli della forte valenza educativa che deriva dall’utilizzo a fini sociali di beni confiscati alla criminalità organizzata». Il primo cittadino si è inoltre complimentato «con tutti gli appartenenti al gruppo Scout “Rosarno 1″ per l’importante ruolo che da sempre svolgono accanto ai giovani».
Francesco Comandè

martedì 6 novembre 2012

Replica alla Dirigente Russo


CITTÁ DI ROSARNO
- Provincia di REGGIO CALABRIA -
= Viale Della Pace, snc – 89025 ROSARNO =
' 0966 7101 -7 0966 780042
P. IVA 00725430805 = C.F. 82001350808








                                                                                              Al Dirigente Scolastico
                                                                                              Istituto d’Istruzione Superiore “R.Piria”
                                                                                     ​Prof.ssa Maria Rosaria Russo
                                     Rosarno 



   Oggetto: Riscontro nota prot. n. 21362 del 5/11/2012.



Egregio Dirigente Scolastico

Nella qualità di Sindaco della Città di Rosarno e a nome dei consiglieri comunali di maggioranzapresenti al momento del ricevimento della sua nota, non posso che esprimerle la mia totale sorpresa per i toni e l’irritualità di quanto da lei asserito.
Il Comune e la Scuola, sono due istituzioni autonome, che si trovano a collaborare per l’interesse dei cittadini, ciascuno con propri ambiti di competenza distinti e separati.
In qualità di Sindaco eletto dalla cittadinanza e non nominato da alcuno, mai mi sarei permessa, me ne sarei guardata bene, dall’entrare a gamba tesa nell’autonomia del suo Istituto Scolastico, ma soprattutto, mai avrei interferito e giudicato delle sue decisioni o le modalità con le quali vengono assunte.
Lo Stato mi affida delle responsabilità e dei compiti ben precisi, in primis la salvaguardia della salute dei cittadini tutti, non solo quella degli alunni del “Piria”, che io, come ben sa, ho visitato molte volte, mai mancando al compito di Sindaco di tutti e non di una parte di città.
Devo, con mio sommo rammarico, constatare che si vuole contrapporre un’istituzione all’altra, come se entrambe non dovessero concorrere insieme al bene di Rosarno.
Sono certa che le famiglie di Rosarno hanno molta cura dei loro figli e, non credo, che i ragazzi verranno lasciati vagare senza meta per le vie cittadine, come lei afferma, anziché nei locali della scuola.
Non ho l’abitudine di utilizzare il latino nei miei scritti, nonostante lo comprenda e preferisco concludere rammentandole Cicerone che in una celebre orazione così si espresse “ Tu devi necessariamente concedermi che è una vergogna molto maggiore che in uno stato di diritto si trasgrediscano le leggi. Questo è il vincolo che garantisce la nostra posizione sociale in seno allo Stato, questo è il fondamento della libertà, questa è la fonte della giustizia, la mente, l’anima, il senno, il pensiero di una comunità, tutto è basato sulle leggi”.
Così come Lei, sono sicura ha sempre fatto e farà, ho il dovere di osservare le leggi e di applicarle, nell’ambito del mandato che mi è stato affidato dai cittadini.




  Il Sindaco
 Dott.ssa Elisabetta Tripodi

venerdì 26 ottobre 2012

Legalità Organizzata




 
Quest’anno si tiene a Padova la 4° Festa Nazionale dell’Associazione “Avviso Pubblico".
 Si intitola “Legalità organizzata” perché si vuole lanciare un forte appello a lavorare insieme alle persone e alle realtà che a livello educativo-scolastico, imprenditoriale e politico credono nel rispetto delle regole come punto imprescindibile per difendere la nostra democrazia e dare slancio economico al nostro Paese.
In questi tre giorni ci soffermeremo in particolare su tre grandi tematiche: l’educazione, l’economia e la politica.
Saranno presenti magistrati, giornalisti, esperti, rappresentanti istituzionali e di associazioni nazionali con i quali daremo vita ad approfondimenti sulla responsabilità civile, sull’illegalità e il rischio di infiltrazioni mafiose nel mondo del lavoro, del commercio e dell’economia anche nel nostro territorio, sul contagio mafioso nel mondo dello sport e sul dilagare del gioco d’azzardo.
Non mancheranno le testimonianze di alcuni familiari di vittime innocenti di mafia, e le preziose esperienze di amministratori che a causa del proprio impegno vengono minacciati e devono vivere sotto scorta.
Questi alcuni degli ospiti di Avviso Pubblico:
Francesco Profumo (Ministro dell’Istruzione), Luigi Ciotti (Presidente di Libera), Piero Grasso (Procuratore Nazionale Antimafia), Sonia Alfano (Presidente Commissione antimafia Europea), Luigi De Sena (Commissione Parlamentare Antimafia), Vittorio Borraccetti (Membro del CSM), Roberto Terzo (Magistrato DDA di Venezia), Francesco Forgione (ex Presidente Commissione Parlamentare Antimafia), Carolina Girasole (Sindaco di Isola Capo Rizzuto – KR), Maria Carmela Lanzetta, (Sindaco di Monasterace – RC), Elisabetta Tripodi (Sindaco di Rosarno – RC), Simona dalla Chiesa (figlia del Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa), Franco La Torre (figlio di Pio La Torre), Matilde Montinaro (sorella di Antonio Montinaro), Rossano Galtarossa (Campione olimpico di canottaggio), Damiano Tommasi (Presidente Associazione Italiana Calciatori) Alex Zanardi (Campione paraolimpico di handbike).
 

mercoledì 24 ottobre 2012

Rosarno e Fiesole cooperano per la legalità e la pace


Venerdì 26 ottobre Fiesole e Rosarno, legate da un “Patto di amicizia”, si rincontrano per ribadire e mettere al centro dell’attenzione l’importanza della cooperazione tra due comunitàFiesole e Rosarno di nuovo insieme per portare avanti la loro battaglia a sostegno della legalità e della promozione di una vera cultura della pace.

In quest’ottica venerdì 26 ottobre le due città, legate da un “Patto di amicizia” firmato nel comune calabrese il 3 aprile 2012, si incontrano di nuovo per un’importante iniziativa.

Viene, infatti, dedicata una giornata per ribadire e mettere al centro dell’attenzione di tutti l’importanza della cooperazione e della solidarietà fra comunità sulla base dei principi essenziali di libertà, uguaglianza e interscambio reciproco. Una giornata di eventi che costituisce un’ulteriore occasione per assumere come obiettivo centrale del proprio impegno amministrativo e politico il tema della “legalità”.

La giornata inizia alle ore 10 nella Sala del Basolato del Municipio (piazza Mino, 26), con l’incontro del sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato e di quello di Rosarno Elisabetta Tripodi con gli studenti e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo E. Balducci di Fiesole. L’occasione ha lo scopo di dar vita, insieme, ad uno scambio di esperienze e conoscenze che si rifanno al proprio territorio e che riguardano il percorso di educazione alla legalità.

Alle 17, sempre nella Sala del Basolato, è in programma il dibattito dal tema “Una cooperazione tra due comunità”, dove gli amministratori di Fiesole si confrontano con la delegazione di Rosarno, insieme anche alle associazioni del territorio. Interverrà il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci. Il dibattito ha la finalità di proporre costruttivamente le idee di giustizia che si rifanno alla memoria storica e alle problematiche del presente: un’occasione per porre l’attenzione alle tante e nuove culture che compongono il “mosaico Italia”.

La giornata si conclude al Circolo Arci “La Montanina” (Via di Montebeni, 5 – Fiesole) prima, alle ore 20, con la cena “I sapori della legalità” realizzata con i prodotti delle cooperative di Libera Terra, che lavorano le terre confiscate alle mafie rivisitati in chiave toscana, e poi, alle 21, con un nuovo incontro che vede protagoniste le esperienze significative nella battaglia quotidiana per la legalità e la giustizia. Interverranno insieme al sindaco di Fiesole e quello di Rosarno, e Maurizio Poggi dell’ARCI Toscana insieme ad un rappresentante dell’Unicoop Toscana. Nel corso della serata verranno anche presentate alcune idee per dare concretezza operativa agli obiettivi programmati nel “Patto di amicizia” tra le due amministrazioni.

sabato 13 ottobre 2012

Festa Democratica dell'Area dello Stretto

Sabato 13 e Domenica 14 Ottobre, in piazza Valsesia, a Villa S. Giovanni, avrà luogo la Festa Democratica dell’Area dello Stretto, e vedrà la partecipazione dei circoli dell’Area. Il programma della Festa è il seguente: Sabato 13 Ottobre: ore 16: Free Style Break Dance, a cura del gruppo Binario 1. ore 18: Dibattito politico, incentrato sulla seguente tematica -Il contributo del PD per aprire una nuova fase costituente regionale. A introdurre l’iniziativa politica sarà il segretario del circolo di Villa S. Giovanni Alberto Rappocciolo.A seguire, i saluti degli amministratori PD e gli interventi di Domenico Idone, sindaco PD di campo Calabro e di Elisabetta Tripodi, sindaco PD di Rosarno. Parteciperanno, inoltre,il consigliere regionale del PD Demetrio Battaglia e il deputato del PD Marco Minniti. Le conclusioni saranno tratte dal Commissario regionale del Partito Alfredo D’Attorre. ore 21: Kalamu in concerto. Domenica 14 Ottobre: ore 15 : torneo di burraco a coppie; torneo di briscola e tressette a coppie ( a cura del Circolo Bocciofilo Amici del Parco). Ore 18: dibattito politico, incentrato sulla seguente tematica-Un nuovo ruolo da protagonisti degli amministratori locali per il riscatto del Mezzogiorno ( workshop tematico sui temi Rappresentanza,regole e responsabilità; processi e strumenti decisionali negli Enti locali; assetto istituzionale e modelli organizzativi; democrazia locale e partecipazione). Conduce Cosimo Antonio Calabrò, capogruppo PD al Consiglio comunale di Villa San Giovanni. Interverranno amministratori del PD ed esponenti di altri circoli territoriali. Partecipano Maria Carmela Lanzetta, sindaco PD di Monasterace; Massimo Canale, portavoce gruppo PD al Consiglio comunale di Reggio Calabria. Le conclusioni saranno tratte da Nino De Gaetano, consigliere regionale del PD. Ore 21,30: Beggars Blues Band in concerto.

Manifestazione a Catanzaro

La Calabria sta vivendo uno dei suoi momenti più difficili. La situazione sociale ed economica è tra le più gravi che la regione abbia vissuto. L’occupazione è ai minimi storici e il tessuto industriale ridotto ai minimi termini. La disoccupazione è una piaga sempre più grande e che riguarda in misura enorme i nostri giovani e le nostre donne. A questa realtà drammatica non dà risposte il Governo nazionale alle cui politiche di rigore non hanno ancora corrisposto significative e credibili misure per lo sviluppo, né tanto meno il governo regionale che è corresponsabile non solo della crisi sociale e culturale ma anche istituzionale e morale che sta vivendo la Calabria.
E’ questa grande preoccupazione per la nostra terra e per i nostri concittadini che ci spinge a raccogliere la sfida positiva lanciata in questi giorni da Cgil, Cisl e Uil in occasione della mobilitazione per il prossimo sabato 13 ottobre a Catanzaro alla presenza dei segretari generali Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
L’iniziativa che è stata promossa dai sindacati per difendere l’occupazione, per la crescita e il rilancio della Calabria e del Sud, è sacrosanta e lancia al tempo stesso un allarme ed una proposta. L’allarme per la condizione difficilissima che vive il mezzogiorno ed in modo particolare la Calabria, come testimoniano anche i dati della Svimez resi noti nei giorni scorsi, e la proposta di una fuoriuscita dalla crisi impossibile senza il Sud. Nei giorni scorsi, a Lamezia i sindaci italiani riuniti nel loro Consiglio nazionale, al quale hanno partecipato molti sindaci calabresi, hanno lanciato idee e proposte significative su questo tema. Ed ecco perché ci sembra giusto oggi rilanciare quelle proposte discusse a Lamezia mettendole in campo in occasione della grande mobilitazione sindacale di sabato prossimo. Ci rivolgiamo per questo ai nostri colleghi sindaci di tutta la Calabria e alle nostre concitttadine e ai nostri concittadini affinché insieme si faccia sentire forte e chiara la voce della Calabria che vuole lavoro, sviluppo, legalità e ci auguriamo che il Governo e la Regione ascoltino con attenzione e serietà queste voci e adottino i provvedimenti urgenti che la crisi e la condizione della nostra terra sollecitano.



Sindaco Pizzo, Gianluca Callipo



Sindaco Decollatura, Anna Maria Cardamone



Sindaco Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole



Sindaco Monasterace, Maria Carmela Lanzetta



Sindaco Riace, Mimmo Lucano



Sindaco Acquaformosa, Giovanni Manoccio



Sindaco Lamezia Terme, Gianni Speranza



sindaco Rosarno, Elisabetta Tripodi



Sindaco Crotone, Peppino Vallone

venerdì 5 ottobre 2012

Affidato agli Scout bene confiscato


Con delibera di Giunta Comunale del 4/10/2012, il Comune di Rosarno, su richiesta del Gruppo Scout AGESCI Rosarno 1°, ha affidato in concessione gratuita il parco giochi realizzato su un terreno confiscato alla criminalità organizzata e ubicato presso la Contrada Bosco.
L’affidamento avrà una durata temporanea in attesa della sistemazione del fabbricato presente all’interno della struttura.
L’Agesci intende utilizzare l’immobile per attività di promozione della legalità, della pace, della solidarietà e dell’educazione dei minori, promuovendo convegni, campi scout, mostre e riunioni.
Gli spazi interni verranno messi a disposizione anche dei cittadini, dei gruppi organizzati e delle scuole.
L’assegnazione è stata deliberata in seguito alla partecipazione del Gruppo Scout Agesci Rosarno 1° al bando per l’affidamento degli immobili confiscati alla criminalità organizzata, che l’Amministrazione Comunale ha indetto a gennaio del 2011.

Niente di straordinario, ma un impegno quotidiano che abbiamo assunto per lo sviluppo del bene, della legalità, della trasparenza, della giustizia. La promozione di tutte quelle attività necessarie per recuperare valori. Serve continuità, condivisione e corresponsabilità.



L’Assessore alle Politiche Giovanili
 
Francesco Bonelli
                                                                           Il Sindaco
 Elisabetta Tripodi