venerdì 11 ottobre 2013

COMUNICATO STAMPA PD ROSARNO


COMUNICATO STAMPA

Dopo le ultime esternazioni, a mezzo stampa, false ed offensive, riteniamo che l'Assemblea del Circolo PD cittadino si debba pronunciare, senza indugio e con determinazione, sulle ex Consigliere, Grace D’Agata e Maria Borgese e sul dirigente di circolo Giacomo Giovinazzo. Durante l'ultima riunione di Direttivo del Partito Democratico del 7/10/2013, alla presenza anche del Capogruppo Andrea Il Grande si è cercato di avere i dovuti chiarimenti e motivazioni circa le improvvise dimissioni delle due ex consigliere,e di redimere le controversie interne. Avevamo deciso di non pubblicare nessun comunicato stampa , anche perché, alla richiesta fatta dalla segretaria di avere una copia della relazione, mandata poi ai giornali, è stato risposto che non era il caso perchè sarebbero potuto circolare delle fotocopie che, puntualmente, invece, la stessa sera circolavano distribuite ad arte alla popolazione rosarnese. Scorrettezza politica che si aggiunge alle gravi offese personali che la stessa consigliera D'agata ha indirizzato alla segretaria, che hanno offeso lei e tutto il partito. Questo episodio ed altri ci hanno costretto a pubblicare questa nota. Sono emerse incomprensioni politiche gravi che ci hanno fatto prendere le distanze, prima dalle due consigliere e poi dall'inqualificabile commento del nostro dirigente sul profilo Facebook che augurava agli “incapaci dell'amministrazione di porre fine agli interessi personali e di dimettersi”. Accuse a nostro avviso immeritate, senza fondamento, e politicamente, nettamente in contrasto con la figura di dirigente del partito. Le argomentazioni che hanno portato alle dimissioni delle due consigliere non sono per nulla chiare, sono contraddittorie e smentite più volte dal Sindaco, dalla Coordinatrice del partito, dall'ex Capogruppo Italiano, dal subentrato capogruppo Il Grande, da tutti i Consiglieri e Assessori e dall'intera maggioranza. Il numero di politici citati , non lascia spazio a malintesi, dimenticanze o peggio ancora, a complotti di massa fatte all'insaputa delle due democratiche: nelle ultime riunioni decisive di Gruppo consiliare mai nessun veto è stato espresso circa la possibilità di nominare in giunta esecutiva l’indipendente Franco Bruzzese, già consigliere PD, anzi tale possibilità è stata proposta durante una riunione di Gruppo consiliare PD con l’approvazione anche delle due consigliere. I passaggi politici che hanno portato alla nomina dei due assessori sono stati compiuti nel rispetto di tutte le componenti del partito e coordinato dalla nostra segretaria che non si è risparmiata nel serrare le fila, raccordare tutte le diverse opinioni e farne sintesi. Il PD, come è noto, occupa una posizione di assoluto rilievo in questa amministrazione e concorre con Sinistra per Rosarno, Sel ed Agorà a portare avanti quei valori di legalità, giustizia e buona amministrazione che il partito regionale ha ben espresso nella sua nota chiarissima pubblicata dopo le dimissioni delle consigliere. Il partito, dopo gli avvicendamenti di giunta, si è rafforzato con due nuovi assessori, entrambi determinanti per la vittoria alle ultime elezioni e che hanno una caratura professionale, politica e amministrativa tale da incidere in maniera fattiva a quel cambio di passo, che le stesse consigliere ed il dirigente auspicavano in questa compagine amministrativa. Il consiglio si è rafforzato con l'ingresso di componenti di spiccata moralità ed indubbio valore. E' stato ripristinato quell'equilibrio interno al partito che ha ritrovato una nuova vitalità ed un lineare azione politica Per questi motivi, che non sono per nulla personali, abbiamo deciso di chiedere agli interessati di fare una volta per tutte chiarezza nell'interesse del partito e delle nostra comunità. E' con grande rammarico che esprimiamo queste parole, il nostro impegno, la nostra dignità e la voglia di incidere profondamente sul ripristino di quei valori comuni che un tempo ci univano, sono stati abbandonati a favore di interessi che a noi ancora sfuggono.

La Coordinatrice del PD Stefania Mancuso
Il Sindaco Elisabetta Tripodi
Gli Assessori ed i Consiglieri PD.

mercoledì 9 ottobre 2013

IL COMUNE DI ROSARNO GESTIRÀ' IL PARCO ARCHEOLOGICO DI MEDMA: FIRMATO PROTOCOLLO D'INTESA CON SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA CALABRIA


A palazzo “S. Giovanni”, si è svolta la conferenza stampa per la presentazione del protocollo d’intesa tra “Comune di Rosarno” e “Soprintendenza per i beni archeologici della Calabria”, per “La tutela, conservazione e valorizzazione del Parco Archeologico dell’antica Medma”. Alla riunione, oltre al primo cittadino e ad alcuni membri della sua maggioranza, erano presenti le dott.sse Simonetta Bonomi Soprintendente per i Beni Archeologici della Calabria, Maria Teresa Iannelli Direttore Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e l’architetto Giovanni Mastruzzo, responsabile della V° U.O.C. del Comune di Rosarno.
Vista l’imminente inaugurazione del “Museo” e dell’avvio dei lavori di definitiva sistemazione del “Parco Archeologico”, durante la riunione si è discusso delle difficoltà maggiori quotidianamente riscontrate da parte dei due Enti nella manutenzione e nella gestione ordinaria e straordinaria del Parco, oltre che della protezione dello stesso da atti di vandalismo e da incendi.
Il protocollo d’intesa stilato tra Comune e soprintendenza il 25 luglio scorso, infatti, darà il via ad una ulteriore e più proficua collaborazione che ha come obiettivo stabilire le linee guida per la manutenzione, la sorveglianza, l’apertura al pubblico, l’assistenza ai visitatori, le attività culturali nell’area e promozionali per l’area ed infine il monitoraggio conservativo del patrimonio archeologico. I lavori, che avrebbero dovuto essere consegnati oggi, hanno subito un ritardo nella consegna a causa della mancata delibera del consiglio d’Istituto d’Istruzione Superiore“R. Piria” che gestisce ben 6 ettari del Parco Archeologico, di proprietà della Provincia.
Il comune di Rosarno, che nell’ultimo consiglio comunale ha istituito un apposito capitolo di bilancio, aprendo un capitolo di spesa ad hoc, curerà la manutenzione ordinaria dell’area acquisita dalla stessa e delle attrezzature realizzate a protezione dei resti archeologici, secondo programmi di attività concordati con la Soprintendenza.
La Soprintendenza si assume l’onere della manutenzione ordinaria dell’edificio adibito a Museo Archeologico, ora in corso di allestimento, grazie ad un progetto finanziato dall’Amministrazione provinciale, la cui progettazione è stata curata dal personale della Soprintendenza espressamente incaricato.
Infine, il comune di Rosarno ha intrapreso un rapporto di partenariato con l’Afor che porterà alla firma di una convenzione finalizzata ad interventi di pulizia e sistemazione del Parco Archeologico.

Rosarno, 08/10/2013 

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ROSARNO HA ISTITUITO IL "COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ',


Al Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità sono attribuiti compiti propositivi, consultivi e di verifica in ordine all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, al miglioramento dell'efficienza delle prestazioni collegata alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi dì pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Al Comitato, in particolare, spettano le seguenti funzioni:
-         formulare piani di Azioni Positive a favore dei lavoratori e individuare le misure idonee per favorire il raggiungimento degli obiettivi;
-         promuovere iniziative volte a dare attuazione a Risoluzioni e Direttive dell'Unione Europea per rimuovere comportamenti lesivi delle libertà personali, ivi compresi quelli relativi alle mole rie sessuali;
-   valutare fatti segnalati, riguardanti azioni di discriminazione diretta e indiretta e di segregazione professionale e formulare proposte e misure per la rimozione dei vincoli;
-         promuovere indagini conoscitive, ricerche ed analisi necessarie ad individuare misure atte a creare effettive condizioni di parità tra i. lavoratori e le lavoratrici dell'Ente;
-          pubblicizzare periodicamente il lavoro svolto ed i risultati emersi;
-         assolvere ad ogni altra incombenza attribuita al Comitato da leggi o da normative derivanti da accordi sindacali.

L’Amministrazione comunale di Rosrno mette a disposizione del Comitato la documentazione e le risorse necessarie od utili per il corretto ed adeguato svolgimento dell'attività del Comitato. L'attività del Comitato è svolta nell'ambito del normale orario di lavoro.

martedì 9 luglio 2013

comunicato stampa


CITTÁ DI ROSARNO
- Provincia di REGGIO CALABRIA -

= Viale Della Pace, snc – 89025 ROSARNO =

0966 7101 - 0966 780042
P. IVA 00725430805 = C.F. 82001350808


COMUNICATO STAMPA


Il sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi, esprime vicinanza e solidarietà a Maria Carmela Lanzetta, sindaco di Monasterace, che ha rassegnato le dimissioni, come gesto estremo di un percorso amministrativo irto di difficoltà e solitudine.
In questi anni la conduzione degli enti locali nel nostro territorio è diventata un compito difficilissimo che, spesso, sfianca anche le persone più combattive e resistenti.
Si rivolge un invito a Maria Carmela Lanzetta per la visita della Presidente della Camera On. Laura Boldrini che si terrà a Rosarno giorno 12 luglio 2013 e con lei ai cittadini e alle cittadine della Locride, quale momento di condivisione con la terza carica dello Stato dei sentimenti e delle opinioni di una terra che ha in sé gli anticorpi necessari per reagire e manifestare tutta la propria forza.

Rosarno, 09/07/2013


Il Sindaco
Elisabetta Tripodi

giovedì 27 giugno 2013

Attentato al sindaco di Nicotera Francesco Pagano

La brutalità di tale atto rivela, ancora una volta, il totale disprezzo per le istituzioni da parte di soggetti che mirano a fermare con la violenza e l'aggressione personale gli artefici del cambiamento e del riscatto dei nostri paesi. Nel confermare e ribadire la nostra vicinanza al Sindaco di Nicotera, lo invitiamo ad andare avanti nella sua importante attività amministrativa, senza indietreggiare di un passo ed auspichiamo, nel contempo, che i criminali attentatori possano essere ben presto assicurati alla giustizia.

lunedì 22 aprile 2013

Comunicato stampa Sinistra per Rosarno



L’UDC rappresentata da Giuseppe Idà, o meglio le macerie che ne sono rimaste dopo il flop elettorale alle ultime politiche, non perde occasione per muovere attacchi diretti verso chi amministra la cosa pubblica, senza mai guardarsi dentro e vedere di porre un qualche rimedio ai propri errori, alla propria continua autocelebrazione, e di questo il vice segretario regionale Idà ne è il simbolo vivente e praticante.
E’ riuscito, anche in un Consiglio Comunale aperto in cui si discuteva di disoccupati e di lavoro, a spostare il baricentro verso l’argomento che più gli interessava, un attacco ingiustificato e frontale nei confronti del Sindaco Tripodi.
La verità è un’altra, non sono ancora state rese note le reali motivazioni che hanno spinto il commissario Idà a far rimettere le deleghe ai propri assessori, contro la volontà degli stessi, uscendo così dalla maggioranza e spaccando il suo partito, portandolo all’ultimo risultato elettorale che ne ha di fatto cancellato l’esistenza, evidenziando la bocciatura chiara e netta dell’elettorato cittadino, che non ha chiaramente condiviso le sue scelte sbagliate e dispotiche.
Ci saranno tempi e modi per verificare il lavoro del Sindaco Tripodi e della sua Amministrazione, che non può certamente essere giudicata da Idà.
Presto partiranno i cantieri di una serie di opere finanziate dai fondi PISU, che hanno concluso un iter lungo anni prima di vedere la luce, che darà sicuramente forte impulso a quella primavera di cui Idà parla. Uno dei quartieri più popolosi della città (zona A) è stato dotato negli ultimi mesi di una nuova rete idrica, ponendo fine ad un disagio che durava da anni. Entro qualche mese si conta di estendere la stessa rete idrica in un'altra vasta area (zona B) a ridosso di via Provinciale, a salire fino al confine con la via M. Zita. Si stanno predisponendo le opere preliminari per la posa in opera di nuovi loculi nel piazzale antistante il cimitero. Lo stesso cimitero è stato dotato di 10 nuove fontane a servizio dei visitatori ed altre 3 saranno piazzate a ridosso dei nuovi loculi. La rotonda della Madonnina è stata completata dopo anni con la posa di una statua che i cittadini aspettavano da troppo tempo. L’Ufficio postale ha rivisto da qualche tempo la riapertura pomeridiana grazia alla mediazione diretta del nostro Sindaco. La Guardia Medica è stata definitivamente dotata di locali idonei al servizio dei cittadini. E’ stato scongiurato negli ultimi mesi il trasferimento del nostro servizio vaccinazioni in un Comune vicino, grazie alla concessione di un locale all’interno del palazzo municipale e tante altre sono le opere realizzate e quelle in programmazione.
Si tranquillizzi perciò Idà, perché oltre la primavera già inoltrata nonostante il freddo che lui sente dovuto probabilmente alle numerose delusioni in campo politico, l’amministrazione del Sindaco Tripodi ed il paese vivranno tante altre stagioni felici.

sabato 30 marzo 2013

La Regione intervenga o stop ai pagamenti


L’emergenza rifiuti in Calabria non segna battute d’arresto ed il primo cittadino medmeo, stanco dell’inefficienza mostrata dagli organi preposti di fronte alle richieste avanzate dal proprio comune, si dice pronto a portare avanti azioni eclatanti, «inizieremo, ad esempio, a non pagare più la tassa sui rifiuti alla Regione Calabria se le richieste da noi avanzate a tale ente rimarranno inevase».
Il primo cittadino, coadiuvato da tutta la propria giunta, ha spiegato quanto sia  «intollerabile vedere un comune virtuoso come Rosarno (che paga puntualmente i tributi sulla spazzatura alla Regione) messo in ginocchio, al pari dei comuni morosi,  dalle empie scelte imposte da chi ha competenze ben precise e decide di non onorarle».
Rosarno infatti paga dazio per via della scelleratezza con la quale viene gestito il ciclo di smaltimento dei rifiuti a livello regionale: «in città vi sono quasi 250 tonnellate di rifiuti da smaltire – ha spiegato Elisabetta Tripodi – ed oltre a non poter conferire presso il termovalorizzatore di contrada “Cicerna”, va messo in evidenza il fatto che ci è stato imposto un limite giornaliero di smaltimento di 20 quintali  di rifiuti». Ciò che ne consegue è che l’amministrazione «deve fare i salti mortali per garantire un minimo di decoro urbano, impiegando anche i mezzi comunali ed applicando turni di raccolta notturni».
La cosa più grave risulta essere «il fatto di non avere interlocutori attendibili», visto che il sindaco in persona, accompagnato dall’assessore Fabrizio, si è più volte recato a Catanzaro, sia all’ufficio del commissario sia presso il dipartimento ambiente della regione, «senza avere risposte utili e subendo un vero e proprio scaricabarile da parte di entrambi gli uffici».
L’amministratrice, stanca della condotta del commissario all’emergenza rifiuti, il quale fino ad oggi «si è comportato in maniera arrogante, non degnando gli amministratori di alcuna risposta», ha sbottato spiegando che «è inconcepibile che a cittadine della stessa grandezza di Rosarno sia stato concesso di conferire fino a 50 tonnellate di rifiuti al giorno, mentre piccolissimi comuni ne conferiscano la nostra stessa quantità. Stiamo assistendo alla disfatta del raziocinio»,  con conseguente spreco di soldi, tempo e idee.
Da qui la presa di posizione forte del sindaco e dell’intera giunta comunale: «daremo tempo fino a martedì per ricevere risposte concrete. Se entro quel giorno non ci saranno date le garanzie richieste, unite al via libera a scaricare almeno 40 quintali al dì,  Rosarno, comune tra i più virtuosi in fatto di pagamenti,  bloccherà tutto e smetterà di saldare i propri debiti al commissario».
La Tripodi ha poi spiegato che «in attesa di una soluzione utile a farci uscire da questa impasse da parte della regione, il sito di stoccaggio provvisorio di contrada “Zimbario” è in allestimento» e ciò permetterà di evitare che si crei «una bomba ecologica in pieno centro urbano nel periodo estivo».
Da segnalare infine che «l’amministrazione è riuscita a bloccare una eclatante protesta organizzata nei giorni scorsi dagli abitanti di contrada “Bosco”», furiosi per il fatto di dover sopportare l’immondizia per strada nonostante la presenza dell’inceneritore a poche centinaia di metri dalle proprie abitazioni». Che dire: oltre al danno la beffa.
Francesco Comandè da Inquieto notizie

sabato 16 marzo 2013

Premio del Comune di Pisa


E' con grande piacere ed emozione che ho accolto la notizia del riconoscimento con cui la Città di Pisa mi ha voluto onorare attraverso la consegna della Torre d'Argento. Un premio così prestigioso è un riconoscimento  all'opera che la nostra amministrazione sta compiendo e che è apprezzata aldilà dei confini calabresi. Il buon senso e la rettitudine etica e morale devono rappresentare i cardini di un nuovo percorso che noi tutti siamo chiamati a seguire. Il Premio dell'Amministrazione Pisana è un incitamento verso noi amministratori del sud che abbiamo l'onere e l'onore di amministrare terre disagiate e, a volte, poco comprese.